Alessandra Berzuini
Dipartimento di Medicina Trasfusionale ed Ematologia
Fondazione Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano
Transfusion Medicine Network 2020; 1-3 (Pubblicato gennaio 2020)
Alessandra Berzuini
Dipartimento di Medicina Trasfusionale ed Ematologia
Fondazione Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano
Transfusion Medicine Network 2020; 1-3 (Pubblicato gennaio 2020)
Nonostante il rischio di contrarre una infezione virale con la trasfusione sia oggi estremamente basso (meno di un caso su 2 milioni di unità trasfuse), questo timore è ancora elevato, ed è percepito sia dai pazienti che dagli operatori. Come conferire la giusta dimensione alla percezione del rischio? Mantenendo vive entrambe le istanze, poichè la sicurezza raggiunta non è semplicemente il frutto della riduzione delle infezioni nella popolazione, ma soprattutto del controllo del donatore di sangue. Le tecniche diagnostiche sempre più sensibili devono a loro volta integrarsi con il controllo della esposizione al rischio. Messaggio quindi positivo per la popolazione dei pazienti e vero guadagno in termini di salute, ma nessuna discontinuazione nella applicazione di rigorose misure di prevenzione sul donatore di sangue